Passeggiata sull’Arno
C’è una frase che mi frulla nella testa che è: non importa dove sei, l’importante è dove vai con la tua mente.
Forse è perchè mi trovo a vivere, non so ancora per quanto, in un posto oggettivamente bruttino, per usare un eufemismo, che si chiama Navacchio, vicino Pisa. Non so chi di voi possa ragionevolmente dire di conoscere questo luogo, immagino che le persone che mi conoscono, abbiano scoperto della sua esistenza tramite me, o quasi… Mi ci trovo a vivere non per scelta, ma per lavoro, o meglio per il lavoro che fino a dicembre avevo e che ora, disperazione mia, non ho più. Quindi, in attesa di abbandonare definitivamente la mia casetta, o meglio il mio monolocale,fino a fine aprile ci vivo e cerco lavoro..però non mi piace. Cioè il mio monolocale sì, Navacchio no.
Però, oggi, spinta dall’esigenza di portare la mia cagnolina a fare un giretto, sono andata lungo l’argine dell’Arno, in una zona quì vicina, chiamata Riglione. E sarà stata la luce che c’era o la gioia di avere la mia cagnolina e vederla ridere zompettando per i prati, beh, mi è quasi piaciuto quello che vedevo e ho fatto delle foto.
Anche tornando nella mia Navacchio guardavo le case, le strade e pensavo che l’importante è appunto come le vedi le cose, come la tua mente le cataloga, perchè non hanno valore in sè.
Pensiero banale? Forse.
Ma è bello quando capita che le banalità le vivi sulla tua pelle, perchè diventano reali per la prima volta.