Istantanee

Persone

Mi mancava stare in mezzo alla gente, camminare e guardare. Soprattutto sotto un cielo di sole, in una giornata di riposo, come oggi, di sabato mattina. Ci sono ancora gli strascichi della frenesia lavorativa e si comincia a preannunciare il riposo del fine settimana.

Camminavo e davanti a me mi sono scoperta a fissare due mani legate, strette, di due persone che mi stavano davanti e mi facevano strada. Le ho guardate ed erano due anziani: lui cappotto marrone, sciarpa e coppola rossi, lei in pendant, con cappotto marrone più chiaro ricamato, capelli corti brizzolati, come lui.
Stretti, vicini, lui di poco più alto, camminavano sereni, tranquilli, l’uno cosa dell’altro, compatti.
Ho sorriso, nessuna vita dovrebbe essere ragionevolmente diversa da così, ho pensato.

Leggevo seduta al sole, le pagine luminose, riscaldata.
Un’orda di piccioni sul prato, davanti a me, non ne avevo mai visti così tanti tutti insieme.
Con la testa chinata a leggere, ho avvertito un rumore fortissimo di ali sopra la mia testa, mi sono riparata col libro, temendo che mi piombassero addosso, come in una delle migliori trame di Hitchcock.
Invece non volevano me, ma uno strano vecchio dietro di me che stava arrivando con un enorme sacco pieno di mangime.
Mi ha visto spaventata, mi ha urlato non sono cattivi! e si è messo nel prato a lanciare palettate e palettate di semi con i piccioni intorno a svolazzare.

Io odio i piccioni, sono pattumiere urbane, sporchi e fastidiosi. Ho anche detestato quel vecchio che gli dava da mangiare contribuendo al loro sostentamento. Spesso,seduta al bar e importunata da questi volatili che vogliono mangiare qualsiasi cosa, penso che vorrei vedere la faccia di chi gli da da mangiare e che contribuisce a farli sopravvivere.

Però poi l’ho visto in piedi, davanti alla fontana che gli spruzzava l’acqua come per farli bere, l’ho visto con i semi sulla mano a sperare che gli andassero sopra il palmo per mangiare e l’ho visto ridere e parlarci, come io parlo ad i cani quando li vedo e mi fanno tenerezza.

Non so se guarderò i piccioni più allo stesso modo.

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