La normalità
La normalità è un dialogo senza incertezze.
Sono le ore che passano senza intoppi e senza che neanche te ne accorgi.
La normalità è quando si è spontanei e vengono fuori battute, risate, commenti o silenzi leggeri, quelli che non pesano, ma che “ci stanno”.
Quando gli argomenti vengono da soli e non li devi pensare.
Quando pure i gesti non li devi pensare, li fai e basta.
Ben vengano i discorsi tanto per dire, le risate leggere, le ore spese a non fare niente di chè, a non pensare a problemi, risoluzioni, paure e paranoie, che a volte neanche le distingui più.
Ben venga il tempo vissuto semplicemente perchè è tempo da vivere ed è normale farlo.
Che il tempo dell’orologio scandisca le abitudini, senza dover progettare, prevedere e risolvere.
Cose tipo…mangio perchè ho fame ed è ora di cena..cose così.
Invece, la normalità spesso non è semplicità.
Si sentono dialoghi tra sordi, autocensure per paure e incomprensioni, equilibri delicati di fiducie reciproche da validare continuamente, ragionamenti e revisioni di ragionamenti, traduzioni filtrate, aspettative.
Auguro a tutti di appropiarsi “semplicemente” di normalità.